I calendari dell'Avvento sono una tradizione molto antica che consiste nel prepararsi all'arrivo di Gesù bambino il 25 dicembre. È un modo molto carino per ricordare l'importanza dell'amore e della solidarietà durante queste date significative.
Questa tradizione risale all'epoca romana. Allora, il periodo dell'Avvento era un momento di festa e giubilo, poiché era il momento in cui era prevista la nascita di Gesù bambino. Nel corso dei secoli, questa tradizione si è evoluta e ha assunto nuove forme.
In epoca romana, usavano una variazione del calendario lunare per misurare il tempo. Questo calendario romano aveva un ciclo quadriennale e iniziava con il primo giorno di primavera, il 21 marzo. Ogni anno, il calendario avanzava di 11 giorni, il che significava che, a un certo punto, il calendario romano e il calendario solare si stavano sincronizzando.
A metà del XVI secolo, papa Gregorio XIII introdusse un nuovo calendario, chiamato calendario gregoriano, che correggeva l'errore del calendario romano e lo sincronizzava con il calendario solare. Questo calendario è utilizzato oggi nella maggior parte dei paesi del mondo.
Il calendario gregoriano ha 12 mesi, ciascuno con un certo numero di giorni. Tuttavia, l'anno ha un giorno in più, o bisestile, ogni quattro anni per compensare piccoli errori nel calendario. Ciò significa che l'anno ha un totale di 365,25 giorni.
Anche il calendario gregoriano ha stabilito il 1° gennaio come primo giorno dell'anno. Questo perché il calendario romano iniziava il 1° marzo, ma papa Gregorio decise che il 1° gennaio sarebbe stato il primo giorno dell'anno.
Sebbene il calendario gregoriano sia il calendario ufficiale della Chiesa cattolica, non è l'unico calendario religioso. Il calendario ebraico, ad esempio, inizia il 5 ottobre 5781, mentre il calendario musulmano inizia il 24 agosto 1442.
I calendari dell'avvento sono generalmente utilizzati per segnare il tempo rimanente fino a Natale. Tuttavia, l'origine esatta del calendario dell'avvento è alquanto controversa. Alcuni credono che sia stato creato dai primi cristiani come un modo per celebrare l'arrivo del Messia, mentre altri credono che sia stato inventato molto più tardi, durante il 18° o addirittura il 19° secolo.
Sebbene non si sappia con certezza quando siano stati creati i calendari dell'avvento, tuttavia, ci sono diverse indicazioni che la loro storia sia antica. Esperti di storia e ricerca hanno trovato diversi riferimenti ai calendari dell'avvento nei documenti europei del XIV secolo. Uno di questi riferimenti si trova nel libro "Horae Beatae Virginis" (Le ore della Vergine), scritto dal religioso francescano Jean Meschinot nel 1324.
In questo libro, Meschinot ha descritto un calendario usato dai monaci per segnare le settimane prima del giorno di Natale. Apparentemente, questo calendario era molto simile a uno dei disegni dei moderni calendari dell'avvento. Attualmente i calendari dell'avvento sono solitamente costituiti da una serie di scatole o scatoloni numerati da 1 a 24, in cui vengono inseriti diversi oggetti o doni. Ogni giorno durante il mese che precede il Natale si apre una scatola e se ne ricava il contenuto.
Mantenere vive le tradizioni nel corso della storia è molto importante per l'umanità. È ciò che ci arricchisce come specie e ci aiuta a mantenere un legame con la nostra cultura. Le tradizioni sono pratiche che svolgiamo regolarmente e che fanno parte del nostro patrimonio culturale. Imparare nuovi modi per realizzarli è sempre interessante, soprattutto se possiamo condividerli con i nostri cari. Qualcosa che puoi fare anche se hai intenzione di fare presto un viaggio con una famiglia ospitante a Dublino, è una bella tradizione da condividere con loro.
Come potrebbe passare il tempo senza un calendario dell'avvento per segnare i giorni fino a Natale? Per molti, questo è l'unico modo per sapere quanto manca all'arrivo del Giorno dei Re Magi. Tuttavia, sapevi che i calendari dell'avvento hanno un'origine molto più antica e misteriosa?
Oggi esistono vari tipi di calendari dell'avvento: dai più semplici ai più sofisticati. I calendari dell'avvento sono un modo per segnare il tempo fino a Natale. Esistono diversi tipi di calendari dell'avvento, dai più semplici, che hanno solo un numero per ogni giorno, ai più elaborati, che includono una figura o un giocattolo per ogni giorno.
In Irlanda, ad esempio, esistono diverse tradizioni legate ai calendari dell'avvento. La più nota è la cosiddetta "Gresca", che si svolge il 24 dicembre. Si tratta di una sorta di festa prenatalizia in cui tutta la famiglia si riunisce per cantare canti natalizi, ballare e gustare un delizioso piatto tipico irlandese.
Un'altra tradizione molto interessante è la "Cena del Re", che si celebra il 5 gennaio e consiste nel preparare un ottimo pasto per tutti i familiari, amici e vicini. In questa occasione i bambini sono soliti portare piccoli doni agli anziani per ringraziarli di tutto quello che fanno per loro durante il resto dell'anno. Se non puoi trascorrere queste date in Irlanda, ti consigliamo di soggiornare in alcune colonie inglesi per poter vivere questa bellissima esperienza.
Infine, vorrei evidenziare la tradizione del "Capodanno celtiberico". In realtà è un insieme misto tra usanze pagane e cristiane, visto che si festeggia il 1° gennaio. Si ritiene che in questa data gli spiriti degli antenati visitino i loro parenti per augurare loro un prospero anno nuovo. Stranamente, le persone spesso preparano per loro grandi banchetti e lasciano piatti pieni di cibo sul tavolo.
In conclusione, possiamo dire che i calendari dell'avvento sono una tradizione molto bella e speciale che ci aiuta a ricordare ciò che è veramente importante durante queste date significative dell'anno. Quindi lo sai già! I calendari dell'Avvento non servono solo a scandire i giorni che mancano al Natale, ma hanno anche un'origine misteriosa e antica. Buon Avvento!