Lo studio delle lingue straniere e in particolare dell’inglese ad oggi si rivela di fondamentale importanza e per non ritrovarsi a 30 anni a livello “the cat is on the table”. Proprio per questo sempre più genitori decidono di iscrivere i propri figli ai corsi estivi ragazzi in cui possono imparare l’inglese grazie alla pratica.
In realtà non sono poche le realtà proposte in tutta Italia per imparare l’inglese, ovvio che poi non ne mancano esempi anche fuori confine.
L’idea di base delle Summer school Italia è quella che divertendosi si possa imparare di più e meglio, sicuramente con maggior piacere da parte dei ragazzi che già stanchi di un intero anno scolastico, hanno bisogno di giocare all’aria aperta e ritrovarsi con i propri coetanei.
Quale miglior occasione per costruire le basi su cui far crescere l’amore per l’inglese? Ma allora cerchiamo di capire insieme come sono strutturati e qual è l’importanza dei corsi estivi per ragazzi.
Imparare l’inglese è ormai un punto fermo dell’educazione delle nuove e nuovissime generazioni. Avere la padronanza di questa lingua sia scritta che parlata vuol dire saper comunicare con chiunque, poter viaggiare in tutti i paesi del mondo senza alcuna difficoltà e poter trovare lavoro in maniera molto più veloce.
Si sa, ormai saper parlare una o più lingue è indispensabile per arricchire il proprio curriculum anzi a dire il vero, conoscere l’inglese in maniera perfetta è indispensabile, qualunque mansione si voglia andare a ricoprire.
Ma il modo migliore per permettere ai bambini e anche ai ragazzi più grandi di imparare l’inglese è una full-immersion nella lingua e se proprio non si vuole procedere ad un viaggio studio dal costo non indifferente le summer school Italia sono un’ottima alternativa.
Ma quali sono i vantaggi e i benefici che si ricavano dai corsi estivi per l’apprendimento della lingua inglese? Sicuramente il permettere al bambino di venire a contatto con una lingua diversa dalla sua fin dalla prima infanzia vuol dire rendere per lui l’apprendimento molto più naturale.
Ti sei mai chiesto perchè da grande è più difficile imparare una lingua? La mente del bambino è come un foglio bianco tutto da scrivere e solo offrendogli i giusti stimoli sarà possibile farlo diventare un uomo o una donna che ha voglia di conoscere e di espandere i suoi orizzonti.
Infine i bambini che sono in grado di padroneggiare il bilinguismo si rivelano ragazzi con un vocabolario molto più ampio e una spiccata dialettica.
Una vacanza studio è sicuramente uno dei modi per offrire a piccoli e meno piccoli una full-immersion nella lingua, ma sappiamo che richiede uno sforzo economico non indifferente, oltre alla preoccupazione di avere il proprio figlio lontano da casa per non pochi giorni.
Ma in tutta Italia sono organizzati campi estivi che riescono ad abbracciare diverse fasce di età. I bambini più piccoli hanno l’età per andare all’asilo.
Lo so mia cara mamma, starai pensando che anche a scuola la lingua inglese gli viene insegnata fin da piccolissimi, ma credimi che non è sufficiente, i ragazzi hanno bisogno di essere stimolati in una maniera che riesca a coinvolgerli, altrimenti non riusciranno ad imparare la lingua in maniera ottimale.
Le summer school Italia sono molto apprezzate proprio perché in grado di offrire un gran numero di attività coinvolgenti che permette ai bambini e ai ragazzi di entrare in sintonia con la lingua, il territorio ed affinare la pronuncia ampliando il proprio vocabolario.
Una valida alternativa alle lezioni spesso noiose sono:
In questa maniera l’inglese non è più una materia da imparare sui libri, ma una lingua d’uso.
Il primo tra i motivi che dovrebbero spingere a scegliere un campus estivo Italia rispetto a uno in Inghilterra è il prezzo, i primi sono sicuramente più economici e non è certo un vantaggio di poco conto.
Per molti sarebbe la prima esperienza fuori casa e non esserne molto distante probabilmente gli permette di affrontarla con molta più serenità. Inoltre essere in Italia vuol dire che sì, il campus viene svolto in inglese, con insegnanti madre lingua, ma c’è sempre qualcuno dello staff che conosca l’italiano e sia in grado di aiutare i bambini nel caso in cui abbiano delle difficoltà.
Inoltre sono talmente tante le città che organizzano campi estivi che oltre a studiare i bambini possono godersi una vera e propria vacanza al mare o in montagna.
Infine il cibo, le strutture in cui vengono organizzati i campi estivi propongono una dieta sana ed equilibrata, la nostra classica dieta mediterranea raccomandata da tutti i nutrizionisti.
L’offerta Italia propone non solo campi estivi per i piccoli, ma ci sono anche corsi estivi per studenti delle superiori e corsi estivi universitari, ma questo non vuol certo dire che ci sia un livello di inglese minimo richiesto.
Non occorre un buon livello di inglese, in fondo ci penseranno gli insegnanti madrelingua ad avviare i ragazzi ad essa con lezioni interattive ma anche con tutte le attività studiate su misura per ogni fascia di età.
Ovvio che sentir parlare solo in inglese, ne stimola la comprensione e anche la capacità di conversare in lingua.
In realtà i campi estivi che vengono organizzati in Italia sono piuttosto brevi, ma comunque intensi per quel che riguarda le esperienze che i bambini e i ragazzi potranno fare al loro interno. Ogni turno dura una settimana, ma non di rado è possibile iscriversi a più turni in maniera consecutiva per approfondire la propria esperienza.
Una settimana è indispensabile per iniziare ad esprimersi e a comprendere l’inglese. 7 giorni per prendere con l’inglese familiarità, ma è solo l’inizio.
Ma un campo estivo è molto di più, uno dei benefici di cui le mamme spesso parlano è il cambiamento di bambini che da timidi e chiusi nei loro gusci si aprono a fare nuove amicizie al di fuori dell’ambiente scolastico.
Insomma un’esperienza a 360 gradi che permetterà al piccolo di maturare sotto moltissimi aspetti.